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≈Happiness can be found, even in the darkest of times, if one only remembers to turn on the light≈
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Emily radunò le pergamene e si alzò dalla sedia del suo ufficio di Pozioni: la prima lezione stava per iniziare.
Con un gesto di bacchetta, sistemò la scrivania. Non le piaceva uscire dalla stanza sapendola in disordine. Entrò nell'aula ancora vuota, appoggiò le sue cose sulla scrivania e si avvicinò all'armadio delle riserve per vedere se gli ingredienti necessari si trovavano già lì o se sarebbe dovuta andare nello sgabuzzino. Per fortuna, c'era tutto.
Mentre aspettava gli studenti, si decise a scrivere alla lavagna gli ingredienti necessari per quella prima lezione. Quindi, con un gesti di bacchetta, sollevò il gessetto che iniziò a scrivere da solo:Ingredienti:
6 zanne di serpente
4 lumache cornute
2 aculei di porcospino
Necessario:
Un calderone
Un Pestello
Una bilancia
Una bacchetta
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Finalmente quella mattina sarebbero iniziate le lezioni e io non vedevo l'ora! Dall'orario che ci avevano fornito la settimana precedente, la prima lezione sarebbe stata pozioni...avrei imparato a fare degli intrugli magici e non stavo più nella pelle.
Scesi dalla torre di Corvonero con tutto il necessario per la lezione: un calderone, un pestello, la mia bilancia d'ottone e nella mia tasca la bacchetta magica. Andai prima di tutto a fare colazione nella Sala Grande e dieci minuti prima che suonasse la campana, andai verso i sotterranei insieme agli altri ragazzi della mia casa.
L'atmosfera dei sotterranei era totalmente diversa da quella di tutto il castello, faceva un po' più freddo e la poca luce delle candele illuminava il nostro passaggio.
Secondo te cosa ci insegnerà oggi? Ho letto di qualche pozione semplice sul libro, chissà quale sceglierà per la prima lezione dissi ad un ragazzino che stava in fila dietro di me. Aveva la faccia quasi più disorientata della mia.
Finalmente la campanella suonò e la professoressa di pozioni ci permise di entrare. Senza pensarci due volte, mi sedetti davanti e presi nota, su una pergamena, degli appunti scritti alla lavagna.. -
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Finalmente era arrivato il giorno di inizio lezioni e non stavo nella pelle, chissà quali incantesimi avrei imparato il primo anno al castello, e chissà quali strane pozioni o creature avrei visto! C'era un piccolo problema però, non ricordavo quale fosse la prima lezione da affrontare ad Hogwarts così mi misi a cercare disperatamente gli orari che la preside ci aveva fornito per essere preparati al meglio, cosa che a quanto pare non mi era riuscita molto bene. Fortunatamente la trovai e notai che la prima lezione del primo anno sarebbe stata Pozioni, non proprio la mia materia preferita, ma poco importava, non vedevo l'ora di iniziare! Uscii dalla sala comune di Tassorosso per andare a fare colazione in sala grande prima di recarmi all'aula di pozioni non prima di aver preso tutto il necessario per svolgere la lezione: Calderone, Bilancia d'ottone, Pestello e Bacchetta. Andai con gli altri ragazzi verso i sotterranei della scuola dove si sarebbero svolte le lezioni di pozioni, sembrava quasi di essere uscito dal castello, gli ambienti caldi ed eleganti venivano sostituiti da pareti umide e un aria quasi fredda ma poco importava, era tempo di entrare in aula. Appena entrai occupai i posti in fondo e preparai tutto il necessario sul banco pronto per iniziare questa avventura. . -
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Finalmente la prima lezione di Pozioni. Haven era molto eccitata all’idea di mettere finalmente mano su uno di quei calderoni che aveva sempre visto ribollire senza che il padre le avesse mai permesso di avvicinarsi o fare esperienza. Le era capitato soltanto qualche volta che le spiegasse quale pozione stava preparando, o a cosa servivano gli ingredienti che aggiungeva, o perché quella sfumatura violacea significava che la pozione era sostanzialmente da buttare, ma non aveva mai aggiunto neanche un ingrediente con le sue mani. Da quel giorno tutto sarebbe cambiato: preparare una Pozione, seppur di primo anno, nella sua testa l’avrebbe promossa ad essere praticamente una collega di suo papà, o quantomeno una persona con la quale poter parlare del suo lavoro.
La ragazzina si svegliò di buon’ora e indossò la divisa, badando che non fosse spiegazzata o in disordine. Sistemati i lunghi capelli biondi in una voluminosa treccia, scese a fare una rapida colazione in Sala Grande prima di scendere nei Sotterranei per la lezione. Si chiese come facessero i ragazzi di altre casate a passare le loro giornate in aree del Castello così buie: la Torre di Grifondoro era così luminosa e accogliente!
Senza pensarci due volte fece il suo ingresso in aula salutando sia la docente che i compagni con un sonoro
Buongiorno a tutti!
E si andò a sedere in un banco vuoto in seconda fila. Gettò uno sguardo alla lavagna e iniziò a sistemare tutto il materiale che le sarebbe servito, impaziente di sapere a quale pozione si sarebbe approcciata per prima. Si chiese se sarebbe stata uno di quegli intrugli che aveva almeno sentito nominare o se avrebbe scoperto qualcosa di completamente nuovo: in ogni caso, l’idea di produrre una qualsiasi sostanza che avesse dei poteri la entusiasmava.. -
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Emily aspettò che tutti gli studenti si fossero seduti, prima di parlare.
Buongiorno a tutti ragazzi e benvenuti alla prima lezione dell'anno. So che molti di voi non hanno mai affrontato questa materia, ma non preoccupatevi, inizieremo da qualcosa di semplice per iniziare a maneggiare con cura i nostri strumenti.
L'arte delle pozioni non è da considerare con sufficienza perchè anche la sfumatura di colore più piccola, il dettaglio minimo...può trasformare quello che state preparando in qualcosa di sicuramente disgustoso, ma potenzialmente pericoloso e proprio per questo motivo. vi chiedo di non provare le vostre pozioni a meno che non lo decida io disse passando tra i banchi con circospezione ora...noto che tutti quanti avete il materiale che ci serve, per gli ingredienti, senza fare troppo i troll, li trovate nella dispensa vicino alla lavagna e, una volta presi, disponeteli con ordine sui vostri banchi.
Ritornò verso la cattedra e, mentre i ragazzi cercavano gli ingredienti nell'armadio, sollevò il gesso con un gesto della bacchetta e iniziò a ricopiare dal libro i passaggi che sarebbero serviti per preparare la pozione.Aggiungere 6 zanne di serpente nel mortaio e frantumarle con un pestello fino a ottenere una polvere
Aggiungere 4 misurini di zanne tritate nel calderone
Accendere il fuoco a 25o gradi per 10 secondi, quindi spegnerlo e dare un colpo di bacchetta
Oggi ci dedicheremo alla pozione scacciabrufoli, molto semplice, ma se fatta con i piedi, potrebbe risultare molto fastidiosa per chi la beve...alla lavagna ho scritto le prime cose da fare perchè poi ha bisogno di riposare per fermentare almeno 45 minuti, quindi poi ci dedicheremo agli altri ingredienti da aggiungere alla fine della lezione.
Cominciate pure, se avete domande...io passerò tra i calderoni a vedere come state procedendo. -
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Quando tutti quanti erano seduti al loro posto la professoressa iniziò ad introdurre la lezione a noi studenti. Fortunatamente, almeno da quanto dice la prof, la prima lezione sarà semplice Spero di non combinare nessun guaio alla prima lezione pensai mentre iniziava la spiegazione a tutta la classe e ci invitava a prendere tutto il necessario per la nostra prima pozione nella dispensa accanto alla lavagna
Allora, 6 zanne di serpente prese, 4 lumache cornute e 2 aculei di porcospino ricapitolai nella mia testa mentre cercavo di accaparrarmi il più in fretta possibile tutti gli ingredienti prima di rimettermi al mio posto.
Iniziai a disporre sul banco tutti gli strumenti in modo da avere più spazio possibile per lavorare alla pozione, la professoressa scrisse i primi passaggi da fare allora mi misi subito all'opera, inizia a frantumare le 6 zanne di serpente non con poca fatica fino a ridurle in polvere e le misi dentro al calderone, accesi il fuoco per i 10 secondi necessari ed infine diedi un colpo di bacchetta. Stetti li qualche secondo con il fiato sospeso con la paura di aver sbagliato qualcosa ma, apparentemente, sembrava filare tutto liscio, per ora.. -
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Aspettai con non poca ansia l'inizio della lezione.
Le parole della professoressa mi emozionarono, ma penso solo per il fatto che era la mia prima lezione magica. Non appena ci ebbe dato il permesso di alzarci per prendere gli ingredienti, mi alzai insieme a tutti gli altri, una volta davanti alla dispensa, salutai con un cenno del capo Che, un ragazzo di tassorosso che avevo conosciuto al campo da Quidditch.
Trovai, con un po' di difficoltà, tutti gli ingredienti necessari e mi risedetti al mio posto, vedendo che alla lavagna si erano aggiunti i pro passo per fare la pozione scacciabrufoli...sicuramente tra qualche anno gli sarebbe stata utile, altro che Garnier!
E frantumatevi.. sussurrò alle sue zanne di serpente che proprio non volevano saperne di sbriciolarsi.
La dura lotta continuò qualche minuto, ma finalmente ebbi la meglio e guardai il resto della classe che, ormai, aveva già finito...ecco, sempre l'ultimo!. -
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La tua descrizione della lezione magica è davvero coinvolgente! Capisco bene l'emozione di affrontare la tua prima lezione in questo mondo affascinante. Mi ha fatto sorridere il tuo incontro con Che al campo da Quidditch, sembra che tu stia già formando delle belle amicizie. Riguardo alla preparazione della pozione, non ti preoccupare di essere l'ultimo a finire. Ricorda che la pratica rende perfetti e ogni piccolo passo è importante nel tuo percorso di apprendimento. A proposito, hai mai pensato di utilizzare un diffusore oli essenziali nella tua stanza per rilassarti dopo queste intense sessioni di studio? Potrebbe aiutarti a concentrarti meglio e a trovare la calma necessaria per affrontare le sfide. In bocca al lupo per le tue prossime lezioni e continua così! .
![L'armadio Svanitore [HARRY POTTER GDR]](https://image.forumfree.it/1/3/6/4/9/6/3/6/1618830836.jpg)
Lezione #1 - Pozione ScacciabrufoliDal 17/05 al 31/05 |
